Marco Poggipolini
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Marco Poggipolini

Titanio & Nautica

Titanio e nauticaIl titanio è un metallo estremamente compatibile con il mare, come dimostrano il suo impiego nella produzione di sommergibili e la sua applicazione in mare aperto (o 'offshore').
I componenti realizzati in titanio ed installati su imbarcazioni non soffrono il fenomeno della corrosione, tanto da mantenere inalterato nel tempo il proprio aspetto. Si tratta, di fatto, di componenti a vita infinita. In parti poste nell'opera viva, il titanio ha una bassa tendenza a ricoprirsi di alghe ed incrostazioni, tendenza che può essere ulteriormente ridotta con opportuni rivestimenti o con leghe che presentino, nella loro composizione chimica, piccole quantità di rame. La sua inattaccabilità gli deriva dalla forte stabilità della protezione passiva del film d'ossido superficiale, molto sottile, tenace ed altamente protettivo, la cui formazione è particolarmente favorita quando il carattere ossidante dell'ambiente aumenta. L'ossido superficiale del titanio, se graffiato o danneggiato, è in grado immediatamente di ricostruirsi, in presenza di aria o acqua.

Non è magnetico, non infragilisce neppure a temperature molto basse. È un metallo 'democraticamente' distribuito in vari continenti; non si tratta quindi di un metallo raro. Si tratta, però, di un materiale dai costi iniziali non competitivi; i processi produttivi necessari a ricondurlo ad uno stato e una forma utilizzabili sono ancora piuttosto costosi ma, senza dubbio, dà i più bassi costi di esercizio e di manutenzione, vincendo sempre la gara dei costi dell'intero ciclo di vita. Ha un aspetto caldo e attraente; è disponibile in un'ampia gamma di finiture superficiali: satinata, semilucida, a specchio, nel suo colore argenteo naturale o nelle differenti tinte che gli conferiscono i suoi ossidi. È un metallo biocompatibile, ipoallergenico ed ecologico in quanto totalmente riciclabile.
Per tutte le sue diverse proprietà, può anche essere utilizzato nei settori del design, della moda, dell'arredamento, dell'arte. Il titanio, dunque, serve per volare e per scendere negli abissi marini, per guarire, per creare forza, per far sognare e realizzare sogni.

Una sola accortezza: qualsiasi parte, anche la più banale, che venga montata su un'imbarcazione viene dimensionata in ragione della sua funzione d'uso e del materiale con cui è stata realizzata. Assicuratevi, quindi, che le parti in titanio non siano copie di preesistenti parti in acciaio, ma frutto di un lavoro di ingegnerizzazione, svolto al fine di valorizzare le qualità di questo materiale.